E niente, l'ho finito! L'ho maratonato in due giorni.
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Must See della Challenge è stato azzeccatissimo perché questo drama
deve essere visto.
Mi è piaciuto da morire anche se l'avrei terminato in modo diverso
Ogni volta che guardo un
JDrama per me è sempre una scoperta a causa della mia ignoranza al riguardo.
Qui ho scoperto dei bravissimi attori, tutti mi sono piaciuti. I due protagonisti erano davvero naturali fra loro e anche gli altri; è stato impossibile non empatizzare con ciascuno ed è per questo, a mio parere, che un episodio tira l'altro e non si può fare a meno di vedersi il drama tutto d'un fiato.
Ho trovato azzeccatissimo utilizzare come traccia d'apertura "I was born for love you" dei Queen (riferendo questo "you" non solo alle persone ma a tutto quello che si ama) perché la si può cucire addosso al protagonista in primis e a tutti gli icemen più in generale. Loro, più dei personaggi femminili a mio avviso, affrontano tutto con passione partendo dallo sport per arrivare alle relazioni amorose e dando il loro meglio nella relazione di amicizia che li lega. Il modo in cui si sostengono l'un l'altro, si spronano, si consolano, si vogliono bene, si rispettano, si ammirano l'ho trovato stupendo veramente, forse mi ha catturata di più della storia d'amore.
Halu sembra davvero nato per amare l'hokey, gli amici, la sua donna, e lo fa mettendoci anima e corpo. Ho amato molto questo personaggio.
Il tema della dedizione, della passione, mostrato dai giapponesi è uno di quelli che più amo perché nessuno come loro riesce a descriverlo tanto bene da farti credere di esserci tu dentro al drama.
La coppietta mi è piaciuta, si, ma mi ha fatto penare non poco, come esprimevo con linguaggio aulico nel post sopra
Insomma, diciamocelo, se hai per le mani un pezzo di figliuolo del tipo di Halu -l'uomo che non deve chiedere mai- e te ne innamori, ma
perché indietreggiare, tentennare?? Dal momento che, per giunta, lui ti si dichiara col cuore in mano sapendo che, prima di te, non aveva mai amato nessuna? E te che fai? Dai, mannaggia, non te ne torni con qualcuno che ti ha fatto penare da sola e che hai capito di non amare affatto, no?! Sbaglio? Sarà meglio farsi stringere da braccia sincere di qualcuno con cui hai una complicità e un'intesa che non hai mai sfiorato prima e che ami perdutamente, no?! Sbaglio??
Per fortuna che ci pensa il
Fidanzato Lontano a
Contraddicendomi da sola rispetto al post precedente (scritto sotto i fumi della rabbia), lui -il
Fidanzato Lontano- non lo penso come un personaggio del tutto negativo. E' vero che la lascia sola per due anni senza dare sue notizie, è vero anche che
in un momento di rabbia, si lascia accecare e gli scappa un ceffone per Aki
però è anche lo stesso uomo che vede la sua fidanzata in un modo molto tenero, l'ha idealizzata, proprio come un uomo di un romanzo d'altri tempi mi viene da dire. E poi, alla fine, si accorge che
Aki non è affatto felice rinnegando i suoi veri sentimenti per mantenere fede alla promessa scambiatasi prima della partenza, e la lascia andare raccontandole la balla di non averla mai amata.
Io l'ho visto così e mi ha intenerito molto.
Aki, donna antica, di tempi andati, si ma cappero! Anche troppo! E' partita come un personaggio femminile estremamente rivoluzionario in qualche modo. Pur rimanendo attaccata al valore della fedeltà, della correttezza, è lo stesso molto spontanea, spigliata; tiene testa al bel Halu, così sagace e sicuro di sé. Riesce anche a leggere le persone per come sono veramente e non ha paura di esternare i suoi pensieri, i timori. Spesso riflette insieme ad Halu riguardo il loro accordo, al fatto che i sentimenti cambiano e che la cosa sta sfuggendo loro di mano. Questa cosa l'ho vista palese
quando, dopo aver salutato -diciamo così- la madre di Halu, i due vanno nell'appartamento di lui e Aki confessa apertamente di iniziare ad aver timore del futuro perché i suoi sentimenti non sono più quelli di un gioco ma sono diventati quell'amore che non avrebbe dovuto provare per un altro uomo. E poi si lascia andare al sentimento invece. (Brava )
Alla fine però tutta sta antichità che ti fa "sentire a casa" -per dirla con le parole di Halu- mi ha fatto proprio innervosire. Pur di mantenere fede a sta benedetta promessa
sta tipa ha rischiato di sposarsi con un uomo che non amava per proteggere il grande amore. No dico, ci rendiamo conto? Così di tre non ne sarebbe stato felice nemmeno uno! Halu abbandonato dall'unica donna che avesse mai amato, Aki con il cuore da una parte e la ragione dall'altra (roba da diventar bipolari), e il Fidanzato Lontano sposato alla sua bella, è vero, ma con le corna e mai davvero amato.
Ma tant'è, tutto è andato per il meglio e a me non è piaciuto
Mi spiego. Volevo proprio con tutta me stessa che finisse con
ma non così.
Avete presente la scena, nella seconda metà dell'ultimo episodio, in cui Halu
dopo aver vinto il campionato viene portato in ospedale per essere svenuto in campo? Dopo aver spifferato tutti i segreti del Coach alla moglie dell' altro allenatore, Halu li lascia soli in stanza e se ne va nella sala grande all'ingresso. Entra Aki e parlano un attimo poi Halu la attira a sé e in quel momento avrei voluto che le dicesse qualcosa del tipo "non posso lasciarti andare di nuovo. Vieni con me in Canada." E baci, abbracci e lieto fine.
Capito?! Invece, mannaggia, questa benedetta figlia diventa una martire del tempo in pratica e passa
dall'aspettare un uomo, ad aspettarne un altro per tre anni per giunta
Secondo me, potevano pure evitarlo.
Ammetto, comunque, che questo non basta per far cadere un'ombra su questo stupendo drama che mi ha catturata e coinvolta completamente. Grazie alla Challenge per averci dato l'occasione di tirarlo fuori dal cassetto, rispolverarlo per alcuni, scoprirlo per altri; ne sono davvero contenta e compiaciuta
Sono arrivata un pochetto lunga scusate
Edited by cris01 - 31/7/2017, 20:16