Siete pronti ad un commento davvero logorroico?
Bene allora potete iniziare a leggere
Non so voi quando avete preso per la prima volta in mano "Il fu Mattia Pascal" o "Il ritratto di Dorian Gray" o anche "Memorie di un Clown" qual è stata la vostra reazione.
La mia fu quella di leggere e rileggere le prime pagine più volte perchè non riuscivo ad andare avanti. C'era qualcosa che mi bloccara, era come se la storia fosse pesante fin dalle prime parole.
Beh Damo mi ha fatto la stessa sensazione. Ma passato il blocco dell'incipit eccone sorgere subito alti due: sicuramente il genere che non mi è congeniale. Insomma mi piacciono alquanto i polizieschi, ma non nego una certa diffidenza per questo genere che non sia trattato da telefilm americani. E' vero sono un po' (a volte tanto) esagerati però in fondo sono avvincenti ed è quello che più conta in un poliziesco.
Eppure la prima storia viene trattata in modo avvincente (anche se potrebbe essere fuorviante, nel senso che uno ci si aspetta che negli episodi successivi vengano affrontati tanti casi gialli in cui poi la damo mostra la sua abilità, e invece già dal secondo episodio, la storia si incentra su un caso in particolare di cui tutti gli "accidenti" sono legati).
Il secondo problema a cui accennavo è la lentezza narrativa tipica dei primi episodi dei drama coreani... sanranno pure bellissimi ma non si può negare che le prime puntate sono un po' lente; tanti più episodi compongono la serie tanti sono più i primi episodi mosci...
Per fortuna essendo questo drama di soli 14 episodi la moscezza svanice preso ^___^.
Nel contesto la storia va avanti ma ci sono dei punti morti in ogni episodio che... si sono dannata per il fatto che fosse un poliziesco, perché non potevo fastfowardare nulla altrimenti avrei potuto perdere quelche passaggio fondamentale.
La storia in generale è piuttosto interessate, (togliendo il fatto che i mitici combattenti riscono a volare muovendo velocemente le gambe... cosa che ho visto già in un altro film (americano) e qualcuno se avesse la gentilezza di dirmi da dove nasce queto mito ne sarei lieta)... comunque "diciamo" che la storia è come se fosse la classica storia epica che mette a confronto gli uomini di legge con i banditi, una classica storia tra bene e male.
Specie nelle storie ambientate nel passato (vedi Robin Hood) i banditi sono per un qualche motivo dalla parte del giusto e gli uomini di legge abusano del loro potere e sono i "cattivi", ma la storia non è esattamente così anche perchè iniziando incentrata dal punto di vista delle guardie ovviamente la prima posizione di colui che guarda il drama è quella di pensare "ma che fetenti che sono questi banditi".
Però poi
Chae-Ok, la nostra Damo, si infiltra nella banda dei cattivi e più passano i giorni e più uno pensa "e chi ha detto che sono i cattivi?"
In particolare tra i cattivi c'è un uomo che è un leader naturale,
Jang Sung-Baek, che si è guadagnato la stima di così tanta gente che ci si chiede come può un uomo come lui essere il “cattivo” della storia.
Facendo un piccolo flash back all'inizio della storia si accenna al fatto che
la protagonista ha un fratello perduto e anche se penso che per nessuno sarà un vero spoiler questo, è intuibile sia dall'inizio che questo uomo carismatico sia il fatello perduto della damo
E secondo me, oltre che la storia molto avvincente basata su intrighi, il punto vincente di questo drama è
la coesistenza di due personaggi maschili tanto belli.
Uno come già accennato è Jang Sung-Baek il fuorilegge, l’atro è
Hwangbo (quello che io definisco l’uomo con un vomito di consonanti per nome) che è il comandante di polizia presso cui Chae-Ok presta servizio, nonché l’uomo con cui lei ha vissuto sin da quando è stata strappata alla sua famiglia. Lei è innamorata di lui e lui di lei ma la loro differenza sociale spinge lei a soffocare questi sentimenti per evitare di essere un ostacolo per lui…
Tornando al confronto tra questi due uomini, dicevo, questi due uomini sono entrambi degli uomini con una dignità e una forza e un senso di giustizia anche se poi lo esprimono in maniera differente.
Ed è ovvio che Chae-Ok da sempre innamorata di Hwangbo, conoscendo Jang Sung-Baek cominci ad innamorarsi di lui e quindi si trova costretta a scegliere tra il carismatico ma fuorilegge e il giusto e dai sani principi morali.
Ovviamente in tutto questo intreccio complicato entrano elementi come l'eroismo, inteso come forza, grandi capacità, coraggio, virtù, principi morali, spirito di sacrificio e quant'altro.
Non che i problemi sociali (relazioni tra persone di alto rango, schiavi ecc...)
In più la Damo è una donna, quindi pur facendo parte del corpo di polizia ne è (agli occhi degli estranei) una semplice schiava che serve il the quando poi le sue abilità superano quelle di molti uomini non che il suo coraggio e i suoi principi risultando la vera eroina di questa storia.
Una mensione speciale va fatta anche alla maggior parte dei personaggi secondari che in un modo o nell’altro si distinguono con gesti eroici o anche con semplici azioni ma tutte fatte con gran dignità.
Come
Ma Chook-Ji all’inizio un furfante, un buono a nulla ma che poi si riscatta attraverso la fedeltà, il coraggio e il gran cuore.
Mi è dispiaciuto troppo quando gli è morta la moglie altro personaggio molto umano e molto bello
Baek Jo-wan che all’inizio sembra tutto tranne che un valoroso soldato, uno di quelli che dice “Armiamoci e partite” insomma, ma il suo coraggio alla fine esce (specie negli ultimi episodi) e poi è una persona di cuore, una di quelle che parla quando dovrebbe star zitto per salvare la situazione.
Lee Won-hae l’uomo dall’erbaccia in bocca come Jigen taciturno e coraggioso, abituato ad agire nell’ombra e mai avventato. Insomma la classica “spalla” dell’eroe. (ammetto che forse ero un po’ innamorata di questo personaggio ^////^
Il figlio del capo della polizia (non mi ricordo come si chiama che veniva sembre denigrato dal padre
ho pianto come una scrofa quando è morto ç_ç
Chiedo scusa se il mio commento è troppo intricato ma l’ho scritto sull’emozione del momento, infatti l’ho appena finito di vedere…
Voto
9-