Riesumo questo topic perchè dopo secoli e millenni sono andata avanti con la visione!
Sono giunta all'
ottavo episodio e per quanto la visione continui a non essere entusiasmante come credevo sarebbe stata, penso che lo proseguirò per due motivi:
1) breve durata degli episodi
2) cornice narrativa esterna che a poco a poco diventa decisamente interessante
Non si può dire la stessa cosa della narrazione interna, ovvero quella dei romanzi, che continuo a trovare troppo nebulosa - e anche un bel po' lontana dal mio gusto letterario.
In caso possa interessare o semplicemente suscitare curiosità, vi racconto un po' di cosa parlano i 3 episodi che ho visto ieri!
EPISODIO 6 - "L'idiota" di Ango SakaguchiIl romanzo è ambientato durante la seconda guerra mondiale, quando un giovane si ritrova una notte in casa una ragazza nell'armadio, tutta sporca e scarmigliata, probabilmente abbandonata dalla famiglia, la quale è mentalmente ritardata.
Inizialmente il giovane le dice che non abuserà di lei nè le farà del male, ma ben presto viene conquistato dalla bellezza e dalla purezza della ragazza e inizia ad abusare di lei.
Lei che ovviamente non si oppone e non capisce, viene comunque presentata come già molto affezionata a lui fin dall'inizio e quindi non ci viene dato mdo di farci molte domande sulla questione se sia giusto o meno che qualcuno abbia rapporti con una ragazza che non è in grado di intendere e volere
questo mi ha lasciata un bel po' spiazzata sinceramente.
Nel frattempo la guerra prosegue e con i bombardamenti tutti fuggono dalla città in fiamme tranne il giovane che non riesce a convincersi se abbandonare la ragazza al suo destino o portarla con sè.
La vicenda si conclude con
loro due che fuggono insieme e si salvano.
Nel mondo delle sorelle, la storia viene interpretata come
l'entrata in scena di una nuova donna nella vita del padre, dato che "l'idiota" non corrispondeva a nessuna delle 3 madri... si insinua quindi il dubbio che il padre tradisse ulteriormente una delle 3 e che per questo sia stato ucciso, o da una moglie o da questa donna misteriosa che viene definita "donna bianca" perchè l'idiota del racconto suggerisce un'immagine di "assenza di sensazioni" e quindi è collegata al colore bianco (--> assenza di altri colori)
EPISODIO 7 - "La comparsa di Osei" di Edogawa RampoQuesta storia mi ha lasciata del tutto si stucco
La bellissima Osei è sposata con Kakutaro, ma lo tradisce da lungo tempo e il marito pur sapendolo e soffrendo non riesce a decidersi a chiedere il divorzio dal momento che continua ad amarla molto (e i due hanno anche un figlio piccolo).
Un giorno, quando Osei è fuori con il suo amante, il figlioletto torna a casa con degli amici e Kakutaro propone ai bimbi di giocare a nascondino: mentre cerca un rifugio l'uomo entra in una stanza nella quale si trova una grossa cassa (di quelle per conservare i vestiti credo) e si ricorda che proprio lì dentro lui e Osei si erano dichiarati. Si infila allora nella cassa ma non si accorge che la serratura si chiude: resta bloccato lì dentro e grida con tutte le sue forze, ma nessuno lo sente.
Quando Osei torna a casa
e recandosi in camera da letto per cambiarsi sente degli strani rumori si avvicina alla cassa e capisce che il marito si trova là detro, apre, lo saluta e lo richiude dentro, lasciandolo morire lì.
Quando il corpo del marito viene trovato si scopre che aveva inciso con le unghie sulla cassa il nome di Osei, ma la donna viene scagionata perchè dice che ha scritto il suo nome perchè lui la pensava anche nei suoi ultimi momenti e la cosa viene archiviata come incidente: Osei eredita un sacco di soldi e vive spassandosela con l'amante per il resto della sua vita.
Io sinceramente sono stata parecchio male guardando questa cosa, soprattutto perchè dopo, quando le sorelle parlano tra di loro, benchè la più piccola biasimi comunque Osei
viene detto che magari lei non era solo una donna malvagia, ma forse "voleva essere libera" etc etc... e "il marito era malato" etc etc -che poi io non l'avevo mica capito che il marito era malato, ma comunque.
LIBERA UN CORNO! Se voleva essere libera poteva proporre lei il divorzio, ma lei voleva pure prendersi i soldi e vivere da pascià! E se proprio voleva ammazzare il marito poteva scegliere un metodo meno terrificante!
EPISODIO 8 - "La studentessa" di Dazai OsamuQuesto episodio mi è piaciuto molto!
La protagonista di questa storia è una studentessa a cui è venuto a mancare il padre, porta degli occhiali che non le piacciono perchè trova di avere degli occhi molto belli e la infastidisce il fatto che con gli occhiali le persone non li notino, ma in un certo senso è felice di doverli portare perchè grazie alla sua vista debole, quando se li toglie, vede tutto sfocato e le sembra di essere in un sogno (
è pazza però è una sequenza carina!).
Tra continue fantasie trascorre una sua giornata e quando
alla sera torna a casa e si imbatte in un meraviglioso tramonto, tanto bello che la commuove, e prende la decisione di mettercela tutta per diventare a sua volta una donna meravigliosa.
in effetti la storia è tutta quì, non succede niente di particolare, però aveva una struttura carina!
La cosa moooolto interessante di questi ultimi due episodi è che vediamo la sorella maggiore
uscire di nascosto dalle altre... per poi scoprire che sta valutando l'idea di vendere le lettere e il segreto del padre una volta scopertolo per poter prendere un bel po' di soldi dato che le tre sono sempre più in ristrettezze economiche!
Oltretutto sembra proprio che Fujio
CITAZIONE (Gnoma @ 6/5/2009, 13:24)
Ho trovato il plot della storia moooooooolto interessante, ma altrettanto mal sfruttato.
Sono sempre più convinta che il cattivo sfruttamento di un'idea così interessante sia proprio dovuto allo slot: se avesse regolari episodi da 45 minuti sono sicura che sarebbe moooolto più bello, dal momento che potrebbero parlare più dettagliatamente delle opere letterarie che invece -passando in un quarto d'ora scarso- non riescono proprio a colpirmi.