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Sotto due bandiere
 Info: Titolo: Brothers of War. Sotto due bandiere
Titolo originale: Taegukgi hwinalrimyeo
Paese: Corea
Anno: 2004
Regia: Kang Je-gyuIl film è disponibile anche in Italia.Principali interpreti:
Jang Dong-Kun
Won Bin
Lee Eun-Joo
Kong Hyeong-jin
Lee Yeong-ran TramaCon lo scoppio della Guerra di Corea, la realtà di vita di due fratelli, Jin-tae (Jang Dong-Kun) e Jin-seok (Won Bin), viene a cambiare per sempre. Jin-tae è un ragazzo che per vivere fa il lustrascarpe, e che insieme alla madre cerca in tutti i modi di mettere un po' di soldi da parte per mandare all'università il suo giovane fratello Jin-seok, ma, quando la guerra entra nel pieno del suo orrore, i due fratelli si ritrovano reclutati tra i campi di battaglia, circondati da morte, distruzione e tanto odio verso i comunisti nordcoreani. Jin-tae, per rimandare a casa il suo caro fratello, si trasformerà in un feroce assassino, mentre Jin-seok ossererà innorridito la trasformazione di Jin-tae, nutrendo giorno per giorno del rancore verso questo. Riconoscimenti- Miglior attore a Jang Dong-gun, miglior fotografia, migliori effetti visivi ai Blue Dragon Film Awards, 2004 - Miglior fotografia, miglior direzione artistica, migliori effetti sonori ai Grand Bell Awards (Daejong), 2004 - Miglior film, miglior regista all' Asia-Pacific Film Festival, 2005 Trailer (sorry, non sono riuscita a trovarlo in italiano)VideoCuriosità: E' il film che ha raggiunto il massimo successo nella storia del cinema coreano. Kolossal dai grandi numeri e fatto alla vecchia maniera, con ausilio di effetti speciali limitato all'essenziale. Budget di oltre 13 milioni di dollari di cui ben 1500 solo per i 20 mila costumi ricreati in 16 sartorie, 30.000 comparse (vere e non moltiplicate al computer), tre anni di tempo per completarlo, 2 ore e 20 la durata totale, impiego di tutti i tipi di armi usate nel 1950. Spettacolari sequenze di battaglia: da seguire quella di Doo-Mil-Ryung, dove sono stati impegnati oltre 500 stuntman e sparati 15.000 proiettili; per terminare le riprese solo per questa scena, sono occorse tre settimane con una media di 50 incidenti al giorno, ma nessuno di particolare gravità. [cinekolossal]
Commenti:
In generale il film non parla di ideali, perché non vengono affrontati i motivi che spingono queste due nazioni ad entrare in guerra. La politica non è minimamente citata, si è in guerra e basta. Corea del Nord o del Sud, nessuno di loro ha ragione o torto, nessuno di loro è il buono o il cattivo, perciò, quando vedevo i nordisti che venivano uccisi, insultati, o utlizzati per "divertimento", non potevo rimanere impassibile..  (complici anche alcune scene cruente che rendevano più realistica la storia, anche se la visione diventa una bella botta di stomaco  )
Il finale poi quando Jin-tae e Jin-seok si ritrovano dopo 50 anni, mi ha lasciata disidratata, vedere ancora una volta i due fratelli insieme.. le loro teste che si toccano per un'ultima volta.. (non lo metto sottospoiler, perché il film si apre nel presente facendoci già sapere la sorte dei due fratelli, e solo dopo ci riconduce nel passato)
Una nota di merito va data a Won Bin, ha dato vita ad un personaggio che, da semplice ragazzino "buono"che si nasconde dietro le spalle del fratello maggiore, diviene, un po' per volta, un vero uomo. Inizierà a pensare con la propria testa, ad agire per quello che crede sia giusto, spingendosi ben oltre il suo limite.In conclusione: GRAN BEL FILM  Edited by cris01 - 4/1/2018, 23:23 | | | |
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quando Jin-tae e Jin-seok si ritrovano dopo 50 anni, mi ha lasciata disidratata, vedere ancora una volta i due fratelli insieme.. le loro teste che si toccano per un'ultima volta.. 
