- La mia teoria del gigolò aveva in realtà senso: in pratica Ryo si è sbattuto tutte le donne presenti nel drama, tranne la poliziotta, che si voleva sbattere Kenzo. Però un mezzo guizzo di lussuria l'ho visto pure in lei (e chi no!!!!????).
- Lo devo dire: SUPER-MA SUPER trash lui che capisce di botto che lei è sua sorella. La regia, che è tanto buona in questi punti, mi ha fatta davvero sganasciare dalle risate per quanto è stata irruenta. Ho riso ad alta voce, davvero!
- come Ma Petite eviterò di dire quanto sia stato bravo et bello et tuttoquanto Kimura, comunque l'unico momento in cui mi commossi seriamente, e quasi piansi, fu quando Yuko stava lì con la pistola puntata verso Ryo dicendogli "devo proteggere mio fratello" e lui ha gli occhi lucidi e ride! Un bellissimo riso amaro, che era carico di un sacco di cose: lo spettatore pensa all'ironia che sta facendo fare proprio il contrario a Yuko, visto che sta uccidendo il suo VERO fratello.
Di contro, per me Ryo ridacchiava perchè in fondo sapeva che morendo avrebbe protetto sua sorella da tutto (cose passate e cose presenti), anzi non dubito che abbia ricorso alla sua spiccata intelligenza manipolatrice per portarla a compiere quel gesto, non dandole alcun tipo di spiegazione. Però, dato ciò, perchè lasciarsi in tasca la confessione per Kenzo?
Era poi ovvio che lei decisse di morire con lui, penso non ci potesse essere altro finale...
- Sono ancora basita dal personaggio di Kenzo, che prima di risolvere il mistero del ragazzo (insomma, sarà un diavolo ma il perchè non vuoi saperlo?) non esita a pugnalarlo...
Per difendere la sorella, ok, ma addirittura ciò?
- Alla fine i fili del caso di 25 anni fa andavano risolti a rasoio di Occam: io mi chiedevo in effetti perchè si fosse preso in casa lei e non lui, avevo pure ipotizzato un "pedofilia portami via" ma in realtà le cose erano molto più semplici: lui era scappato!